• Descrizione: il sito è raggiungibile
attraverso una strada sterrata, in parte privata, che si prende sulla
destra del primo tornante della strada Teolo - Castelnuovo. Poco prima
di giungere ad una casa si imbocca un sentiero sulla sinistra, stretto
ed invaso da vegetazione, che prosegue verso sud parallelamente al Calto
Contea. Il sentiero conduce direttamente al bordo di
una piccola cascata, meglio visibile dal letto del calto. Da qui si
può osser vare un filone-strato di roccia magmatica (latite)
che dà origine alla cascata.
La latite è una roccia assai più resistente delle rocce
sedimentarie (Marne Euganee) entro cui si è intrusa ed ha quindi
formato un gradino morfologico. Le Marne affiorano in evidente concordanza
stratigrafica con il filone magmatico e sono ben visibili in più
punti. L’acqua che scorre nel calto continua ad erodere la fragile
Marna Euganea scalzando il piede del filone latitico e provocando così
il distacco di blocchi e prismi lungo le fratture già presenti
nella roccia.