• Descrizione: il colle chiamato Rocca di Monselice occupa una
posizione
isolata rispetto al complesso collinare nel versante meridionale, raggiunge
i
151 m. di altezza. E’ importante dal punto di vista storico perché
la quarzotrachite di cui è formato fu utilizzata come materiale
lapideo fin dai tempi antichi. La roccia di cui è costituito
il rilievo è osservabile nella cava da tempo in disuso che si
apre sul versante occidentale del colle. Il sito è facilmente
raggiungibile in quanto è sede di un parcheggio comunale gestito
da una associazione di privati. Provenendo da Padova si segue la direzione
“Centro”, successivamente (il centro è interdetto
al traffico veicolare) la direzione “Stazione”, prima della
stazione si segue l’indicazione per il parcheggio. Una strada
leggermente in salita che s’incunea tra due pareti rocciose conduce
nel vasto anfiteatro adibito a parcheggio. Proprio all’ingresso
della cava si può
osservare da ambo i lati l’affioramento di rocce sedimentarie
(Biancone e Scaglia Rossa) i cui strati sono stati raddrizzati dal corpo
vulcanico discordante. La roccia calcarea non mostra evidenti tracce
di metamorfismo, segno che il magma viscoso aveva una temperatura piuttosto
bassa. L’anfiteatro formato dall’attività estrattiva
ha un’altezza di circa 80 metri. La roccia trachitica presenta
localmente fessurazione colonnare, ma in generale si presenta in blocchi
massicci. Il sito viene anche adibito a palestra di roccia e a teatro
all’aperto.