• Descrizione: Percorrendo la strada che collega
Baone a Valle San Giorgio
(Via Croci) subito dopo la prima fontana del Sentiero delle Fontane
e prima
delle ex fornaci di calce, si nota sulla destra un piccolo rilievo conico
ricoperto da vegetazione e non coltivato. Il risalto morfologico è
dovuto al tipo di roccia meno erodibile che costituisce il rilievo e
che rappresenta un camino vulcanico d’esplosione (neck) riempito
da brecce di tipo basico intruso nella roccia sedimentaria di origine
marina (Scaglia Rossa). Lasciando l’auto nei pressi di un agriturismo
attualmente in fase di ristrutturazione e proseguendo lungo il sentiero
si nota il cambiamento litologico: si passa dalla Scaglia Rossa dal
tipico
colore rosato, presente in strati molto sottili e fogliettati, alla
breccia basaltica (roccia scura più compatta, formata da tanti
frammenti aggregati di dimensioni variabili). Il diametro del camino,
dal contorno pressoché circolare, è di un centinaio di
metri circa. La roccia calcarea (Scaglia Rossa) è inoltre ben
visibile nella cava abbandonata, che si trova all’altezza del
civico 16 di Via Croci, dove esiste il vecchio impianto di lavorazione
(forno di cottura del calcare estratto per ottenere la calce), che dà
il nome alla località.